Le Terme: |
Società Terme Bormiesi S.p.A. |
Indirizzo: |
Via Stelvio 10 |
Località: |
Bormio |
Provincia: |
Sondrio |
Regione: |
Lombardia |
Telefono: |
0342/901325 |
Fax: |
- |
L'attività
termale a Bormio risale agli antichi Romani e durò per tutto il
Medioevo ed il Rinascimento quando addirittura divenne nota anche
nel nord Europa. Alla metà del XIX sec. la ricettività fu raddoppiata
con la costruzione di un nuovo stabilimento al quale, poi, furono
aggiunte altre strutture agli inizi del 1900.
Tipo di acque minerali :
Acqua solfato - bicarbonato - alcalino - terrosa - radioattiva
Patologie indicate :
- Malattie otorinolaringoiatriche e delle vie respiratorie
- Malattie cardiovascolari
- Malattie ginecologiche
- Malattie del ricambio
- Malattie dell'apparato gastroenterico
- Malattie reumatiche
Le nove sorgenti di Bormio danno acqua calda (37-43°C) solfato-alcalino-terrosa
e radioattiva particolarmente indicata nelle cura di malattie del
ricambio, osteoarticolari, otorinolaringoiatriche, respiratorie,
ginecologiche e vascolari. Vengono praticati bagni, fanghi, idropinoterapia,
grotte sudatorie, inalazioni, aerosol, irrigazioni e trattamenti
estetici. Il centro termale è attrezzato anche per la terapia del
dolore.
Notissima località sciistica, Bormio ha una lunga tradizione
turistica che garantisce soggiorni assai vari e sempre piacevoli:
il Parco Nazionale dello Stelvio e le altre montagne vicine invitano
ad interessanti escursioni naturalistiche.
A pochi chilometri da Bormio una struttura di grande fascino
inserita in un ambiente unico, hotel di stile, giochi d'acqua e
grotte dove sgorgano acque termali per un'esperienza irrinunciabile
L’Hotel Bagni Vecchi sorge nel luogo dove già in epoca romana
si trovava l’antico “Hospitium balneorum” e più tardi uno xenodochio
per i viandanti che percorrevano la via verso il Tirolo. I “Bagni
di Castello” e l’antica “Fortezza della Serra” vennero trasformati
in albergo nel 1826, all’indomani dell’apertura della strada dello
Stelvio, il passo più alto d’Europa, e divennero così sede di rilassante
vacanza anche per la Corte Imperiale d’Austria. L’hotel ristrutturato
nel 2000 dispone di un suggestivo centro termale aperto al pubblico
con 26 diversi servizi termali, saune, bagni turchi, grotte, idromassaggi
naturali e un panoramica piscina esterna. L’acqua ha caratteristiche
solfato-alcalino-terrose-minerali e sgorga ad una temperatura di
37°C - 40°C.
Il Grand Hotel Bagni Nuovi, inaugurato nel 1836, venne in
più riprese ampliato e risistemato nel corso dell’Ottocento.
Le sale e gli ambienti di soggiorno furono riccamente decorati
con stucchi e affreschi secondo il gusto liberty dei grandi alberghi
della Belle Epoque e la facciata arricchita da un festoso decorativismo
che richiama il gotico veneziano. Dopo un periodo di chiusura, un
lungo intervento di restauro conservativo ha riportato l’albergo
agli antichi splendori. Il Grand Hotel offre un centro Spa e Benessere
ricco di vasche e giochi d’acqua a disposizione di ospiti e turisti.
L’area dei Bagni è immersa in un ampio parco monumentale di 40 ettari.
Il Grand Hotel offre un centro Spa e Benessere ricco di vasche
e giochi d’acqua a disposizione di ospiti e turisti. L’area dei
Bagni è immersa in un ampio parco monumentale di 40 ettari.
Inseriti
nella cornice unica della Valmasino i Bagni, aperti nel periodo
estivo, sono luogo ideale per ritrovare il gusto del tempo, dimenticare
lo stress e i ritmi della vita di tutti i giorni.
Una natura tranquilla e incontaminata sono la stupenda cornice
dei Bagni di Masino. Attrattiva principale della valle dei Bagni
sono le terme e l’albergo che sorge a 1172 metri circondato da verdi
boschi e rupi a picco. La fama della fonte termale era già consolidata
nel XV secolo, ma solo verso il 1600 si pensò di creare un primo
rudimentale ricovero per chi voleva salire a beneficiare dell’acqua
prodigiosa. Oggi la situazione è molto cambiata e al posto di una
misera capanna sorge un imponente antico albergo, l’Hotel Bagni,
da poco ristrutturato. La maggior parte dell’acqua termale è usata
per i bagni terapeutici, ma esiste anche una piccola fontanella
dalla quale si può bere o attingere. L’acqua termale sgorga dalle
Alpi ad una temperatura di 38°C ed ha una mineralizzazione di circa
500 mg/l. La composizione chimica è costituita in prevalenza di
solfati di sodio, di calcio e silice, che formano circa il 70% delle
sostanze minerali totali. L’analisi chimica ha accertato la presenza
di una discreta radioattività che rende l’acqua di Bagni Masino
medio minerale-solfato-alcalina. E’ particolarmente indicata nelle
cure delle malattie dell’apparato digerente, dell’apparato genitale
femminile, delle vie aeree superiori e delle dermopatie.